Gennaro Regina inaugura la mostra “LA TERRA DEI FUOCHI”
Mar 12, 2014
Approda a Ginevra la cultura e la napoletanità di Gennaro Regina che, in collaborazione con "Cultura Italia sans frontiere" e con il patrocinio della Regione Campania, inaugura la personale "La terra dei fuochi".
"Ho scelto un titolo così forte - spiega l'autore - come antitesi alle ultime tristi ed angoscianti rappresentazioni di Napoli che i media continuamente propinano in tutto il mondo, per invertire la rotta e dare finalmente un'immagine di Napoli che possa far innamorare, incuriosire, attrarre"
Il progetto prevede l'esposizione delle opere di Gennaro Regina e di un catalogo di immagini delle stesse opere accompagnate da brani di letteratura di viaggiatori che nelle epoche scorse, hanno visitato e vissuto la nostra città decantandone le meravigliose bellezze, le opere d' arte e perché no, la simpatia e vivacità dei suoi abitanti.
Giovedì 13 alle ore 18:00 il vernissage presso La Fumisterie, in Rue des Noirettes 21 à Carouge sarà accompagnato dalla lettura e dall'interpretazione di testi napoletani.
La mostra rimarrà in esposizione fino al 13 aprile.
Gennaro Regina: discendente di un'antica famiglia di editori d'arte e librai antiquari napoletani, compie gli studi classici a Napoli e si dedica alla pittura per poter liberamente comunicare le emozioni e le sensazioni vissute, trasferendole sulla tela. Utilizza la tonalità del colore come linguaggio espressivo, riprendendo particolari di paesaggi urbani in lontananza prospettica: scorci di mare dalle onde lievi, momenti fiabeschi del Vesuvio in eruzione, albe e tramonti onirici. La sua tavolozza distribuisce luci e ombre con passaggi impercettibili, scandendo il silenzio e trasfigurando l'attimo.
E' stato recensito da riviste specializzate e ha partecipato al premio internazionale di pittura "KAIROS", inoltre è presente sul catalogo internazionale "Arte Contemporanea Mondadori" dal 2010.
Alcune tra le sue esposizioni personali: 2009 Milano, Salone del Mobile, "Metropoli", 2010 Napoli, Palazzo delle arti PAN, "L'urlo del Vesuvio", 2012 Napoli, Palazzo Reale, "Vesuvio", 2013 Roma, Musei Vaticani, Palazzo della Cancelleria, "Siamo Tutti Napoletani", 2014 Roma, Palazzo Santa Chiara, "Idem"
"Ho scelto un titolo così forte - spiega l'autore - come antitesi alle ultime tristi ed angoscianti rappresentazioni di Napoli che i media continuamente propinano in tutto il mondo, per invertire la rotta e dare finalmente un'immagine di Napoli che possa far innamorare, incuriosire, attrarre"
Il progetto prevede l'esposizione delle opere di Gennaro Regina e di un catalogo di immagini delle stesse opere accompagnate da brani di letteratura di viaggiatori che nelle epoche scorse, hanno visitato e vissuto la nostra città decantandone le meravigliose bellezze, le opere d' arte e perché no, la simpatia e vivacità dei suoi abitanti.
Giovedì 13 alle ore 18:00 il vernissage presso La Fumisterie, in Rue des Noirettes 21 à Carouge sarà accompagnato dalla lettura e dall'interpretazione di testi napoletani.
La mostra rimarrà in esposizione fino al 13 aprile.
Gennaro Regina: discendente di un'antica famiglia di editori d'arte e librai antiquari napoletani, compie gli studi classici a Napoli e si dedica alla pittura per poter liberamente comunicare le emozioni e le sensazioni vissute, trasferendole sulla tela. Utilizza la tonalità del colore come linguaggio espressivo, riprendendo particolari di paesaggi urbani in lontananza prospettica: scorci di mare dalle onde lievi, momenti fiabeschi del Vesuvio in eruzione, albe e tramonti onirici. La sua tavolozza distribuisce luci e ombre con passaggi impercettibili, scandendo il silenzio e trasfigurando l'attimo.
E' stato recensito da riviste specializzate e ha partecipato al premio internazionale di pittura "KAIROS", inoltre è presente sul catalogo internazionale "Arte Contemporanea Mondadori" dal 2010.
Alcune tra le sue esposizioni personali: 2009 Milano, Salone del Mobile, "Metropoli", 2010 Napoli, Palazzo delle arti PAN, "L'urlo del Vesuvio", 2012 Napoli, Palazzo Reale, "Vesuvio", 2013 Roma, Musei Vaticani, Palazzo della Cancelleria, "Siamo Tutti Napoletani", 2014 Roma, Palazzo Santa Chiara, "Idem"